Diritto processuale canonico

Tra i contenuti della Norma Missionis, quale fondamento ultimo del diritto canonico, acquista speciale rilievo l’annuncio della verità e della giustizia; per tale ragione, senza smentire la prevalenza del foro della coscienza rispetto ai fini spirituali ultimi dell’ordinamento ecclesiale, e pur incoraggiando con maggior ampiezza che in altri ordinamenti soluzioni conciliative e alternative al processo, il riconoscimento esterno delle situazioni giuridiche soggettive controverse più delicate o nelle quali sono coinvolte presunte violazioni del diritto avviene, pure nell’ordinamento della Chiesa, con soluzioni di autorità, ritenendo tali solo quelle conformi alla verità emersa sa un giusto processo regolato dallo stesso ordinamento.

Il presente volume arriva alla sua settima edizione quando è già trascorso un tempo sufficiente dall’importante riforma legislativa in materia di processi canonici. Nella revisione effettuata in questa edizione, sono state apportate modifiche a tutti i temi, sia per includere (quando necessario) le eventuali novità, sia per aggiornare l’apparato critico con la produzione dottrinale, piuttosto abbondante, che la stessa riforma h ingenerato.

Manuel Jesus Arroba Conde

Licenziato in Teologia Dogmatica presso la facoltà Reologica di Cartuja (Granada) e dottore in Utroque Iure presso la Pontificia Università Lateranense (Roma), dove ha insegnato dal 1989 fino alla sua nomina, nel giugno2019, come Giudice del tribunale della Rota della Nunziatura in Spagna. Decano della sezione extraurbana di Madrid del Pontificio Istituto Teologico Giovanni Paolo II per le Scienze del Matrimonio e della Famiglia, docente alla facoltà di giurisprudenza della UCAM e membro del Board of Advisors del Canon Law Center della ACU (Sidney). Referendario del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica e consultore della Congregazione per La Dottrina della Fede, del Pontificio Consiglio per i Testi Legislativi e della Segreteria del Sinodo.